Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:17
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il direttore dell’Agenzia Onu per l’energia atomica (Aiea) Rafael Grossi: “Non avevamo alcuna prova di uno sforzo sistematico (da parte dell’Iran) per ottenere un’arma nucleare”

Immagine di copertina

In un'intervista esclusiva concessa alla giornalista della Cnn Christiane Amanpour il diplomatico argentino cita i risultati delle ispezioni dell'Onu nella Repubblica islamica: "Ha o aveva a disposizione (…) abbastanza materiale per sviluppare un'arma nucleare, nel caso avessero deciso (di farlo, ndr). Ma serve ben più di questo".

Il direttore dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) Rafael Grossi ha dichiarato, in un’intervista esclusiva alla giornalista della Cnn Christiane Amanpour, di non avere prove che l’Iran fosse vicino a sviluppare un ordigno nucleare, che è il motivo ufficiale per cui Israele ha cominciato a bombardare Teheran.

“C’è questa gara tra chi ha ragione e chi ha torto riguardo al tempo necessario (per arrivare a una bomba atomica, ndr). Certamente non è domani, forse non è questione di anni. Ma queste sono congetture. Perché? Perché non lo sappiamo. Perché se ci sono state attività clandestine, o tenute nascoste agli ispettori, non lo possiamo sapere. Quello che abbiamo detto e riferito è che non avevamo alcuna prova di uno sforzo sistematico (da parte dell’Iran, ndr) per arrivare a un’arma nucleare”, ha dichiarato Grossi nell’intervista andata in onda il 17 giugno scorso.

Così, pur ammettendo di non poter escludere attività clandestine da parte di Teheran che potrebbero essere sfuggite ai controlli dell’Aiea, il diplomatico argentino si è rifatto ai risultati delle ispezioni condotte dall’Onu in Iran. La Repubblica islamica, ha precisato Grossi, “ha o aveva a disposizione (…) abbastanza materiale per sviluppare un’arma nucleare, nel caso avessero deciso (di farlo, ndr)”.

“Hanno più di 400 chilogrammi di uranio arricchito al 60%, appena un passo dal 90% necessario a un ordigno atomico”, ha spiegato il direttore dell’Aiea. “Ma per ottenere un’arma nucleare serve ben più di questo materiale. Bisogna metallizzare l’uranio, servono i detonatori e una serie di componenti interni alla testata per farla esplodere. Per non parlare del fatto che si può o non si può volerla testare. (…) Non è stato certamente di grande aiuto il fatto che alcuni alti funzionari iraniani affermassero di avere tutti i pezzi del puzzle necessari per un’arma nucleare”.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Il fallimento della retorica (di G. Gambino)
Esteri / Trump: “Annullare subito il processo a Netanyahu. Gli Usa lo salveranno”. La Cia: "Abbiamo prove della devastazione dei siti nucleari"
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Il fallimento della retorica (di G. Gambino)
Esteri / Trump: “Annullare subito il processo a Netanyahu. Gli Usa lo salveranno”. La Cia: "Abbiamo prove della devastazione dei siti nucleari"
Esteri / Mamdani, New York e la ridefinizione della politica dopo Gaza (di S. Mentana)
Esteri / Volo della United Airlines perde quota sull'Atlantico: costretto all'atterraggio di emergenza
Esteri / Chi è Zohran Mamdani, il vincitore a sorpresa delle primarie democratiche a New York
Esteri / Teheran: stop a collaborazione con Aiea. Attacco israeliano su Gaza: 41 morti. Hamas: "Intensificati i colloqui per un cessate il fuoco a Gaza”
Esteri / Noi picchiati, arrestati e torturati in Egitto durante la marcia verso Gaza
Esteri / L'ira di Trump: "Violata la tregua da entrambe le parti. Non sanno cosa c***o fanno". Poi chiama Netanyahu
Esteri / La Nato: attacco Usa non contrario al diritto internazionale. Offensiva di Israele sui simboli del regime a Teheran: “Centinaia di vittime”
OSZAR »